Madre e figlia

Mi scuso sempre per gli errori, spero che si capisca il senso.
Eravamo stesi sul letto, la mia mano che sfiorava la figa di mia moglie che si bagnava sempre più, lei che mi accarezza il cazzo che era sempre duro e gradiva quel suo gioco. Bussarono alla porta e dopo esserci coperti col lenzuolo entrò mia figlia. " Non riesco a dormire, posso stare con voi?".
" ma certo" replicò mia moglie e la facemmo mettere in mezzo come quando era piccola e veniva a dormire con noi. Si girò di lato verso la madre e le disse: " che bello ritornare in mezzo a voi, è tanto che non lo facevo; già ora sono grande e ingombrante per dormire con voi".
" no, piccola, puoi stare con noi", rispose la madre e la accarezzava. " mamma, sei bagnata in mezzo alle gambe, ti stai eccitando ad avermi vicino?" Le stampo' un bacio sulle labbra e l'abbraccio'. Le mani sfiorvano i due corpi, gemevano per il piacere che stavano vivendo e lentamente moa figlia cominciò a baciarle il seno, quel seno che l'aveva nutrita nel primo periodo di vita, i capezzoli divennero duri come chiodi ma non fece conto che dietro di lei c'ero io e il cazzo rimaneva duro anche perché mi stavo godendo quel rapporto incestuoso.
"Papà, mi disse....cos'è questo coso duro?" Lo chiamò proprio così " coso" e rise.
Scendeva sempre giù, baciando e accarezzando il corpo della madre fino ad arrivare alla figa che sentì che era tutta bagnata. Prese a leccarla tutta, dava baci sulle grandi labbra, e con la lingua le dava piacere. Si bagnava sempre più mia moglie fino a quando ebbe un forte orgasmo che le bagno' tutto il viso. Tenne la testa della figlia tra le sue gambe, il battito del cuore si sentiva, era soddisfatta dell'attenzioni ricevute dalla figlia. La tirò su, verso il suo viso e la baciò a lungo. "Mamma, che buon sapore che hai, ora però voglio sentire quello papà ". Si girò verso di me, mi baciò a lungo, la strinsi a me e il mio cazzo sobbalzava, era come se aveva capito che ora toccava a lui avere le attenzioni delle labbra di mia figlia. La lingua accarezzava la cappella e le labbra la tenevano stretta, non voleva che uscisse, non durai molto, ero troppo eccitato. Lei se ne accorse, sentì diventare più grossa in bocca il cazzo e le fermai la testa, scaricai nel cavo orale una gran quantità di sborra che prima lo trattenne e poi....mandò tutto giù. " che buon sapore che hai, come la mamma che ha un buon sapore". Aveva dentro di lei i nostri sapori. Si strinse a me e mi baciò, sentivo il mio sperma sulle sue labbra, poi si girò verso la madre e la baciò.
" Sei stato fantastico", disse mia moglie.
" no, risposi, è stata lei fantastica, ci ha fatto giungere all'apice del piacere e lo tiene tutto per lei". Mia figlia si era addormentata e poggiato la testa sui seno, sentivo il battito del cuore, il suo respiro era regolare, si addormentò anche mia moglie mentre io continuavo a rivedere tutte le emozioni provate, in poche ore avevo scoperto che a mia sorella piacciono le donne e anche a mia figlia ma che a quanto sembrava era bisex, amava la figa e adorava il cazzo. Riuscii ad addormentarmi dopo parecchio tempo abbracciato a mia figlia. Mi sembrava di sognare che qualcuno mi stava facendo un pompino, mi svegliai di colpo e non era così. Due bocche avevano preso possesso del mio uccello e lo stavano a coccolare con baci e colpi di lingua. Una scendeva lungo l'asta, l'altra si era presa cura delle palle, mi stavano portando in paradiso, l'eccitazione era forte e diventava sempre più duro. Ogni tanto lo lasciavano e si scambiavano baci e poi ritornavano a interessarsi del cazzo. Non ce la facevo più, volevo metterlo in figa a mia moglie ma lei non volle, mi disse:" vogliamo il tuo sapore in bocca, devi riempire le nostre bocche". Andarono avanti a succhiarmi il cazzo. " fermatevi, sto per sborrare". Mia figlia si prese solo la cappella in bocca e mi fece esplodere dentro di essa. Dopo se la passò alla madre." Questa è la nostra colazione", aggiunse mia figlia.

Continua.